LA SCHERMA… DI TUTTI! UN (ALTRO) DEBUTTO SPECIALE SULLE PEDANE DI PORTICI: IN GUARDIA, SALVATORE

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LA SCHERMA… DI TUTTI! UN (ALTRO) DEBUTTO SPECIALE SULLE PEDANE DI PORTICI: IN GUARDIA, SALVATORE

PORTICI – Un debutto speciale. Salvatore ha 8 anni, dalla stagione scorsa ha conosciuto la scherma. Si è appassionato. Se n’è innamorato. Senza retorica, ché in queste storie d’integrazione autentica che il mondo delle pedane regala non ce n’è affatto. Un anno e mezzo fa è entrato nella palestra dell’Accademia Olimpica Beneventana, dove l’attività paralimpica è già ben avviata (e gratuita), scoprendo che in carrozzina poteva far tutto esattamente come gli altri. Slalom tra i “birilli”? Sì, certo. Tirare di spada? Pure. E così ha cominciato ad avvicinarsi allo sport che domenica scorsa l’ha visto esordire “in gara”, nella manifestazione promozionale per i bambini nati nel 2015 (e anni seguenti), organizzata a Portici a corollario della Prova Interregionale Under 14 per Campania, Puglia, Calabria, Basilicata e Molise.

S’è cimentato con una trentina di coetanei, Salvatore, prima nel percorso ginnico e poi negli assalti con armi in plastica. Chi lo sfidava s’accomodava in carrozzina. “In guardia“. Per un “duello alla pari”. Da veri schermidori. Reazioni? “Emozionato. Soddisfatto. Di più: stra-felice“, raccontano Francesca Boscarelli e Dino Meglio, i suoi maestri.

Meglio, Coordinatore del settore paralimpico della Federscherma, all’inizio in sala ha dovuto metterci un po’ del suo. Il primo gioco che gli propose, per “allenare” la manualità, fu il lancio d’una pallina. “Ma io non sono nato per lanciare“, rispose Salvatore. E però il maestro Dino, che ha vinto tutto nella sciabola perché è uno che “le stoccate non se le tiene”, gli ribattè per le rime. Come? Mostrandogli i capelli bianchi. E aggiungendo: “Io invece non sono nato per invecchiare“.

Quella pallina adesso vola via lontano, come i sogni di Salvatore. Così, ritenendolo pronto al grande debutto, la sua società ha fatto ufficialmente richiesta al Comitato regionale Federscherma Campania, presieduto da Aldo Cuomo, affinché potesse partecipare alla manifestazione di Portici. Istanza subito accolta. Iscritto. Salvatore Genito, Accademia Olimpica Beneventana. Benvenuto! Con lui è andata in scena una gara integrata, proprio come accade in palestra, dove regolarmente svolge per intero il programma d’allenamento con i suoi compagni.

Salvatore da Benevento c’è! Come Tobia da Reggio Emilia e come Tommaso da Pisa (avversari una settimana fa in un match emozionante in piena Coppa del Mondo). Come i protagonisti delle recenti gare di Busto Arsizio e Brescia. Come ancora tanti altri, e se ne aspettano molti altri ancora. Perché è anche grazie a loro che la scherma è uno sport speciale.

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